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La terapia antiepilettica nel lungo periodo riduce la densità minerale ossea nei pazienti in età pediatrica


Uno studio eseguito alla Fukui Medical University in Giappone ha valutato gli effetti nel lungo periodo della terapia con farmaci antiepilettici , principalmente Acido Valproico ( Depakin) e/o Carbamazepina ( Tegretol) sullo stato minerale osseo nei bambini epilettici ( 7 maschi ed 11 femmine ) d’età compresa tra i 5,5 ed i 15,9 anni.
La densità minerale ossea ( BMD , bone mineral density ) si è ridotta del 9% nei pazienti trattati con antiepilettici rispetto al gruppo controllo, e 5 pazienti ( tutti maschi ) hanno mostrato osteopenia.
I livelli plasmatici dei minerali , dell’ormone paratiroideo e della vitamina D erano nella norma.
Nella maggior parte dei pazienti , i livelli plasmatici di osteocalcina , del propeptide carbossiterminale del procollagene di tipo I ed il telopeptide del collagene di tipo I sono risultati ridotti.
L’assunzione di calcio con la dieta nei pazienti osteopenici era significativamente più bassa rispetto ai pazienti non osteopenici.
I risultati di questo studio indicano che il trattamento nel lungo periodo con farmaci antiepilettici induce nei bambini una riduzione del turnover osseo , che si traduce in osteopenia soprattutto nei maschi.
Le alterazioni sembrano dovute in parte ad effetti diretti dei farmaci sulle cellule dell’osso.
La bassa assunzione di calcio sembra essere un fattore aggravante l’osteopenia associata al trattamento con antiepilettici. ( Xagena2002 )

Tsukahara H et al , Pediatr Int 2002 ; 44 : 247-253


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